L'addio alla regina
Elisabetta II, funerali il 19 settembre. Attesa per il discorso di Carlo nel pomeriggio
Solo due figli arrivano in tempo per salutare la sovrana. Il re lascia Balmoral. Il popolo piange davanti a Buckingham Palace, cerimonia a Edimburgo nel fine settimana. Messaggi di cordoglio da tutto il mondo
Mentre i resti mortali di Elisabetta II riposano per ora nell’intimità familiare della residenza scozzese di Balmoral, il Regno Unito si risveglia listato a lutto sotto shock, orfano dopo 70 anni della sua regina, spirata ieri 96enne. L’afflusso di gente decisa a renderle omaggio è ripreso con intensità dalle prime ore del mattino nei luoghi simbolo della monarchia, a cominciare dai cancelli di Buckingham Palace; mentre l’immagine della sovrana domina i media e molte attività pubbliche o d’intrattenimento entrano in una fase come di sospensione.
Nuovi dettagli emergono sulle ultime ore della regina. Solo i figli Carlo e Anna erano al capezzale della regina Elisabetta quando ieri è spirata al castello di Balmoral. Lo afferma il Mail online, secondo cui gli altri membri più stretti della famiglia reale sono arrivati dopo la morte della sovrana avvenuta, come è stato comunicato, nel "pomeriggio», indicazione temporale che nell’usanza anglosassone parte dallo scoccare del mezzogiorno.
Il primogenito e nuovo re, insieme alla principessa, si trovavano infatti già in Scozia e quindi a fronte di una situazione medica che è precipitata in poche ore sono riusciti a non mancare l’appuntamento. Non è stato così per gli altri due figli della regina, Andrea ed Edoardo, la moglie di quest’ultimo Sophie e il principe William, arrivati insieme in auto ma troppo tardi. Così anche per il nipote 'ribelle' Harry: era in volo verso la Scozia quando è stata annunciata la morte della nonna.
Decine di migliaia di persone sono attese a Edimburgo, dove si sta organizzando per questo fine settimana una cerimonia per la regina Elisabetta II. Lo fa sapere il Guardian, precisando che squadre di carpentieri sono al lavoro da stamattina per allestire impalcature e illuminazione. La funzione si terrà alla presenza della famiglia reale nella Cattedrale di St.Giles, dove il feretro rimarrà poi esposto per 24 ore. Strette misure di sicurezza si stanno predisponendo in tutta Edimburgo e diverse strade sono state chiuse.
Re Carlo ha lasciato oggi la residenza scozzese di Balmoral con la regina Camilla, dove fino a stamattina aveva vegliato la salma di sua madre Elisabetta, per raggiungere l’aeroporto di Aberdeen e da lì imbarcarsi su un volo speciale diretto a Londra. Nella capitale britannica, sono previsti una serie d’impegni: inclusa la sua proclamazione formale istituzionale, un incontro con la premier Liz Truss e uno con il duca di Norfolk, maestro di cerimonie di corte, per definire i dettagli della commemorazione ufficiale della regina scomparsa. Prima di lui avevano lasciato Balmoral altri reali, a iniziare da suo figlio minore Harry.
E’ previsto che Carlo III riceva la premier Liz Truss – designata appena tre giorni fa da Elisabetta come ultimo atto di un regno improntato al senso del dovere – e che diffonda un messaggio televisivo alla Paese in serata. Spetterà a lui approvare inoltre il programma definitivo delle commemorazioni che gli verrà sottoposto in giornata dal Duca di Norfolk, maestro di cerimonie di corte. Le indicazioni sono quelle di un periodo di lutto nazionale di 12 giorni, che va sancito dal governo, durante il quale il feretro di Elisabetta sarà esposto all’ossequio popolare nel Palazzo di Westminster (come capitò per ultima 20 anni fa sua madre, la Queen Mom, morta ultracentenaria nel 2002) e che i funerali solenni si svolgano nell’abbazia di Westminster il 12esimo giorno. Lutto fino a 7 giorni dopo il funerale.
Fin da oggi le bandiere nazionali con le insegne dell’Union Jack sono a mezz'asta ovunque nel Paese, con le campane della cattedrale di St. Paul (dove nel pomeriggio si terrà anche un primo servizio religioso in memoria della sovrana dinanzi a vertici del governo, esponenti politici e autorità varie), destinate più tardi a suonare a morto come a Westminster, nel castello di Windsor e altrove, accompagnate dall’eco di 96 salve di cannone che verranno sparate da Hyde Park.
Re Carlo III, salito ipso facto al trono nel momento della morte di sua madre Elisabetta ieri, sarà proclamato formalmente nuovo monarca di fronte alle istituzioni del Regno Unito domani mattina. Lo ha annunciato Buckingham Palace ufficialmente, confermando un’informazione già anticipata dai media. Mentre per l’incoronazione solenne, i tempi saranno più lunghi: tra alcuni mesi, dopo la fase del lutto. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA