SAN SALVADOR, 27 MAR – Dopo un’ondata di violenza
fra le gang che in un solo giorno ha fatto 62 morti, il Salvador
ha adottato lo stato d’emergenza, con l’approvazione da parte
del Parlamento. Lo ha reso noto il presidente dell’Assemblea
legislativa.
Il decreto, approvato a larga maggioranza, proclama “un
regime di emergenza su tutto il territorio nazionale derivante
da gravi turbative all’ordine pubblico da parte di gruppi
criminali”.
La decisione segue i 62 omicidi registrati ieri nel Paese
legati a regolamenti di conti tra bande rivali, che avevano
spinto il presidente Nayib Bukele a chiedere ai parlamentari di
proclamare lo stato di emergenza. Nelle ultime ore la polizia e
l’esercito hanno arrestato numerosi leader della banda di Mara
Salvatrucha (MS-13).
Tra le altre misure, lo stato di emergenza limita gli
assembramenti e consente gli arresti senza un mandato.
“Questo sabato 26 marzo si è concluso con 62 omicidi nel
Paese”, ha dichiarato la polizia salvadoregna su Twitter. “Non
ci tireremo indietro in questa guerra contro le bande, non ci
fermeremo finché i criminali responsabili di questi atti non
saranno catturati e assicurati alla giustizia”, ;;ha aggiunto.