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Droga: Emirati, da pena morte a 25 anni per fotografa Israele
Tribunale ha commutato la pena. Avvocato, valutiamo appello
(ANSA-AFP) – GERUSALEMME, 10 LUG – Un tribunale degli Emirati Arabi Uniti ha commutato la condanna a morte in ergastolo per una fotografa arabo-israeliana. Lo rende noto il suo avvocato israeliano Tami Ullmann. Fidaa Kiwan, 43 anni, è stata arrestata a Dubai l’anno scorso. Ad aprile è stata condannata a morte per possesso di 50 grammi di cocaina e mezzo chilogrammo di marijuana. Il team di difesa sta valutando se appellare la nuova sentenza, che negli Emirati Arabi Uniti equivale a effettivi 25 anni di detenzione. La famiglia di Kiwan ha dichiarato che la droga non le apparteneva e il fratello ha detto all’emittente pubblica israeliana Kan che Fidaa era stata picchiata per farla confessare. Israele e gli Emirati Arabi Uniti hanno raggiunto un accordo di normalizzazione nel 2020, nell’ambito di una serie di accordi promossi dagli Stati Uniti e noti come Accordi di Abramo. (ANSA-AFP).