NEW DELHI, 04 NOV – Il governo di Delhi annuncia la chiusura delle scuole da domani fino a data da destinarsi a causa dell’altissimo inquinamento. Oggi nella capitale indiana, per il quarto giorno consecutivo, la qualità dell’aria resta nella categoria “pericolosa per la salute”, con un Aqi il valore delle particelle inquinanti, e dannose per la salute, attestato in media sui 431, venticinque volte il valore considerato accettabile dall’Oms, mentre una cappa di nebbia e di fumo rende difficile respirare e fa bruciare gli occhi. Le scuole erano già state chiuse ieri nella città satellite Noida, e sempre da ieri l’amministrazione di Delhi ha probito l’ingresso nel territorio della capitale di tutti i camion, ad esclusione di quelli che trasportano “prodotti essenziali”, ha messo in fermo tutti i veicoli diesel, e ha bloccato tutti i lavori nei cantieri edili, sia per le costruzioni, sia per le demolizioni, imponendo di coprire i materiali delle costruzioni, in particolare i mucchi di sabbia da cemento che normalmente vengono lasciati all’aperto. I quasi diecimila operai edili regolarmente registrati riceveranno un bonus di 5.000 rupie ciascuno, (70 euro), ma si calcola che nel settore delle costruzioni lavorino in modo informale almeno 40mila operai.