(ANSAmed) – STRASBURGO, 4 OTT – Negli ultimi anni le condizioni di vita delle minoranze presenti in Turchia “sono peggiorate” ed è aumentato il numero di attacchi fisici nei loro confronti, che restano quasi tutti impuniti. Inoltre, c’è stato un preoccupante aumento di espressioni d’odio verso le minoranze da parte di un crescente numero di rappresentanti dello Stato, funzionari e politici, anche di spicco. È quanto denuncia l’Ecri, l’organismo anti razzismo del Consiglio d’Europa, nel suo ultimo rapporto sulla Turchia, che copre il periodo che va dal dicembre 2010 allo scorso marzo.