ROMA, 01 AGO – I caschi blu dell’Onu arrestati nella Repubblica democratica del Congo per l’uccisione di due civili non serviranno più nel Paese: lo ha detto Patrick Muyaya, portavoce del governo citato dalla Bbc. Altre quindici persone sono state ferite quando le forze di pace della missione dell’Onu nella nazione africana, Monusco, si sono fatte strada con la forza dopo un diverbio con del personale locale a Kasindi, città di frontiera con l’Uganda. Il governo di Kinshasa e Monusco stanno indagando sull’incidente, ha precisato Muyaya. “Il governo chiede al popolo congolese in generale di mantenere la calma, e in particolare a Kasindi e nell’intera provincia del Nord Kivu”, ha affermato in una nota. Il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, si è detto “indignato” da quanto accaduto al valico di frontiera, chiedendo di determinarne le “responsabilità”.