"Come lei, nessuno. L’ultima, grande regina. Mi chiese di crearle un profumo con le fragranze che amava, la rosa, il gelsomino, i fiori d’arancio e l’ambra 'indossata' dalle donne di potere come Cleopatra e Caterina de' Medici". Laura Bosetti Tonatto uno dei 'nasi' italiani più famosi al mondo ricorda così Elisabetta II.
"Oltre due anni di lavoro, 20 incontri a Buckingham Palace prima che nascesse il mio profumo – aggiunge – Un profumo che potesse raccontare una donna di potere. Così è nato Elisabetta II Regina. La mia dedica alla sovrana inglese, il nostro piccolo grande segreto. Nessuno indosserà mai più quel profumo".
"Tutte le volte che la incontravo ero intrigata dalla sua curiosità – ha proseguito – Lei che dalla vita aveva avuto tutto e visto tutto… si interessava di profumi. Apparentemente una persona normale, disponibile al confronto, la regina Elisabetta e al dialogo. Non l'avevo mai vista prima dei nostri incontri a Buckingham Palace. Eppure mi sembrava di conoscerla da sempre, di rivederla dopo tanto tempo".
La Tonatto è stata anche invitata a Buckingham Palace durante un Garden Party. Tanta è stata l’emozione per Laura Bosetti Tonatto, da chiedere indicazioni per il giusto outfit, per il cerimoniale sull’abbigliamento. Infine si è risolta per un dress code sobrio, senza lustrini o tacchi altissimi. L’incontro è stato gradevole e senza imbarazzi. Sembra che la Regina usi offrire champagne tassativamente nei bicchieri da vino bianco. La creatrice di essenze ha raccontato la sala da pranzo personale di Sua Maestà, solo dodici posti a sedere arredata in stile "cinese", con una bellissima tappezzeria con peonie variopinte e un caminetto con un grande drago in ceramica.