LONDRA, 16 APR – Mano pesante della polizia britannica, dopo l’iniziale tolleranza, contro gli irriducibili della protesta promossa da ieri nel centro di Londra dal gruppo ambientalista radicale ‘Extinction Rebellion’ per chiedere un cambio di passo sui cambiamenti climatici. Oltre 100 persone sono state arrestate da Scotland Yard fra la serata e la prima mattina di oggi per aver continuato a ostacolare il traffico, con situazioni di caos, accampandosi per strada. Finito il corteo, parte dei manifestanti si è organizzata per mantenere un presidio notturno di tende. La polizia lo ha autorizzato solo nella zona di Marble Arch, ma picchetti sono stati creati anche sul ponte di Waterloo, a Oxford Circus e in Parliament Square: aree già bloccate a lungo ieri, con pesanti disagi per la circolazione stradale. Di qui gli arresti. In totale le persone in stato di fermo sono salite così a 113, incluse 5 accusate d’aver preso di mira e mandato in frantumi ieri l’ingresso della sede londinese della Shell.