TEL AVIV, 14 NOV – Tzachi Braverman, capo dello staff del premier israeliano Benyamin Netanyahu, sarà interrogato oggi dalla polizia con l’accusa di essere coinvolto nel caso di alterazione dei verbali di gabinetto all’inizio della guerra. Lo riferiscono i media locali. Braverman è stato segnalato come il funzionario sospettato di aver ricattato un ufficiale dell’Idf per alterare i verbali di riunioni all’inizio della guerra, ricattandolo con un video sensibile. Il caso, uno degli scandali che stanno sconvolgendo l’ufficio del primo ministro Benyamin Netanyahu, è stato secretato. La polizia chiederà di revocare l’ordine del silenzio dopo che avrà completato l’interrogatorio.