RIO DE JANEIRO, 4 GEN – E’ caccia delle forze dell’ordine brasiliane ad oltre cento detenuti fuggiti dal carcere Anisio Jobim di Manaus, durante la sommossa avvenuta tra domenica e lunedì scorsi, che ha provocato la morte di 60 reclusi. Intanto la polizia civile locale ha confermato di essere riuscita a identificare 36 vittime del massacro, provocato – secondo la Segreteria di pubblica sicurezza di Amazonas – da una guerra tra gang del narcotraffico rivali: di queste, 30 sono state decapitate nel corso della rivolta.