BRASILIA, 12 SET – Nuovo colpo alla campagna elettorale del presidente brasiliano Jair Bolsonaro, in cerca di un secondo mandato alle presidenziali di ottobre: il giudice Benedito Goncalves, del Tribunale superiore elettorale (Tse), ha vietato un’altra propaganda elettorale del leader di destra basata sulle imponenti manifestazioni di suoi sostenitori seguite al bicentenario dell’Indipendenza, celebrato il 7 settembre. Il magistrato – che sabato aveva accolto un’istanza simile, presentata dal candidato del Partito dei lavoratori (Pt, di sinistra), l’ex presidente Luiz Inacio Lula da Silva – stavolta ha dato seguito a una richiesta della candidata Soraya Thronicke, del partito di destra Unione Brasile. Secondo quest’ultima, Bolsonaro sarebbe incorso in una “deviazione di intenti” nell’utilizzare risorse statali per la sua campagna. Goncalves ha stabilito anche che l’emittente statale Tv Brasil smetta di trasmettere un avviso sulle celebrazioni del 7 settembre, per il carattere di “proselitismo” dei discorsi del presidente, candidato alla rielezione per il Partito liberale (Pl, di destra).