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Bosnia: comunali, 3,2 milioni al voto
(ANSAmed) – SARAJEVO, 1 OTT – I bosniaci votano domani per le elezioni amministrative, dopo una campagna elettorale dominata dalle polemiche sul referendum illegale del 25 settembre nella Republika Srpska (Rs), l’entità a maggioranza serba di Bosnia, che ha contribuito ad inasprire i toni e ad approfondire le divisioni etniche e politiche nel Paese. 5.469 seggi dove a contendersi il consenso dei 3,2 milioni di elettori (sul totale di circa 3,8 mln di abitanti) si presentano oltre 30.000 candidati, espressi da 102 partiti politici e 103 coalizioni. Il voto sarà monitorato da quasi 70.000 osservatori. Si vota per 131 amministrazioni comunali e altrettanti sindaci; per 10 sindaci e consigli comunali delle città costituite da più municipalità – Prijedor, Bijeljina, Banja Luka, Doboj Zvornik e Trebinje nella Rs, Bihac, Tuzla, Zenica i Siroki Brijeg nell’altra entità bosniaca, la Federazione Bh a maggioranza croato musulmana – e per il consiglio comunale del distretto di Brcko, che ha uno statuto autonomo.