Bosnia: Alto rappresentante non vede rischio nuova guerra

Di Redazione / 18 Marzo 2022

(ANSAmed) – BELGRADO, 18 MAR – L’Alto rappresentante
internazionale in Bosnia-Erzegovina Christian Schmidt ha detto
di ritenere che non vi sia attualmente un pericolo di una nuova
guerra nel Paese balcanico, e ha sottolineato l’importanza di
Eufor, la missione militare dell’Unione europea, la cui presenza
rafforza la sicurezza. “I militari di Eufor sono qui per
garantire all’intera popolazione della Bosnia-Erzegovina
sicurezza e libertà, indipendentemente dall’entità dove si viva,
se nella Federazione croato-musulmana o nella Republika Srpska”,
ha detto Schmidt citato oggi dall’emittente all news balcanica
N1.
Alla luce della guerra in Ucraina, il contingente Eufor ha
raddoppiato i suoi effettivi passati da 600 a 1.100. Il
diplomatico tedesco ha ribadito al tempo stesso l’appello al
leader serbo-bosniaco Milorad Dodik, membro serbo della
presidenza bosniaca, a porre fine al boicottaggio e al blocco
delle istituzioni locali. “Crediamo nelle leggi, nell’importanza
del rispetto dei diritti umani e degli accordi internazionali”,
ha aggiunto Schmidt con riferimento al conflitto armato che
infuria in Ucraina. In giornata l’Alto rappresentante ha in
programma un incontro con il cancelliere austriaco Karl
Nehammer, atteso in visita a Sarajevo, dove nei giorni scorsi
sono stati la ministra degli esteri tedesca Annalena Baerbock e
l’Alto rappresentante Ue per la politica estera e di sicurezza
Josep Borrell. L’Alto rappresentante internazionale in
Bosnia-Erzegovina, la cui figura non è riconosciuta dai
serbo-bosniaci e dalla Russia, ha il compito di sorvegliare
sull’osservanza degli accordi di Dayton che nel 1995 posero fine
alla guerra di Bosnia. (ANSAmed).

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Tag: bosnia