WASHINGTON, 9 GEN – La catena di abbigliamento H&M ha dovuto scusarsi per una pubblicità online che mostrava un bambino nero con una felpa e la scritta “il monello più bello nella giungla” usando però la parola monkey (scimmia). L’immagine e’ stata ampiamente criticata per il riferimento alla scimmia, un animale a lungo usato negli insulti etnici e razziali. Weekend, una pop star canadese di origine etiope, ha annunciato su twitter l’interruzione della sua collaborazione con la società. H&M ha rimosso la pubblicità dal suo negozio online e si è rammaricata per “l’errore” annunciando una indagine interna. Errori del genere purtroppo accadono spesso nel mondo della pubblicità. Lo scorso ottobre Dove, tra i brand per l’igiene personale più noti, era stata costretta a scusarsi per aver pubblicizzato un bagnoschiuma mostrando una donna nera che si toglieva la sua maglietta nera trasformandosi in una donna sorridente bianca con una t-shirt chiara.