Mondo
Afghanistan: donne in piazza contro bando dalle università
Disperse dai talebani con getti d'acqua e manganelli
ROMA, 24 DIC – Decine di donne hanno manifestato oggi a Herat, nell’Afghanistan occidentale contro l’espulsione dalle università del Paese. “L’istruzione è un nostro diritto”, hanno urlato per strada divise in piccoli gruppi, come ha riferito una di loro all’agenzia Dpa. Le manifestanti si sono radunate davanti all’ufficio del governatore provinciale, ma i talebani le avrebbero poi disperse usando cannoni ad acqua e manganelli. Anche nella capitale Kabul i talebani hanno aumentato la loro presenza militare, dopo che giovedì scorso decine di donne avevano manifestato contro il recente bando sull’università. Secondo quanto trapelato almeno una delle donne che manifestavano sarebbe scomparsa. Il giorno prima, i talebani avevano bandito le donne dai banchi universitari con effetto immediato. Da quando hanno preso il potere nell’agosto del 2021, i diritti delle donne sono stati notevolmente ridotti in Afghanistan. Le donne e le ragazze sono praticamente escluse dalla vita pubblica e chiunque lotti per i propri diritti viene regolarmente incarcerato, a volte per diverse settimane.