ROMA, 04 FEB – Un professore universitario che critica apertamente il divieto dei talebani all’istruzione per le donne è stato arrestato a Kabul. Il docente, Ismail Mashal, 37 anni, è stato fermato mentre distribuiva libri gratuiti e accusato di “azioni provocatorie” dai talebani. Testimoni hanno riferito che il professore è stato schiaffeggiato, preso a pugni e a calci dalle forze di sicurezza talebane durante l’arresto. Mashal è salito alla ribalta dopo aver strappato i documenti accademici in diretta tv per protestare contro il divieto dei talebani all’istruzione universitaria e secondaria per le donne. Hammad scrive su Twitter che il professore è accusato di aver tentato di danneggiare il governo invitando i giornalisti ad ammassarsi su una strada principale e creare “caos”. Ex giornalista, gestore di una piccola università privata a Kabul, subito dopo l’annuncio lo scorso dicembre che le ragazze sarebbero rimaste escluse da scuole e università, il 37/enne Mashal prese la drastica decisione di chiudere la sua Mashal University, aperta a uomini e donne, che teneva corsi per 250 donne afghane in giornalismo, ingegneria, economia e scienze informatiche: “O è aperta per tutti, oppure non lo è per nessuno”, disse.