ROMA, 08 MAR – L’Istituto Yunus Emre, centro
culturale turco di Roma, celebra l’8 marzo con una mostra
fotografica nata dal lavoro di Vittoria Lombardo, citopatologo
che ha avviato il progetto ‘Victoria’s Cell’, “unendo il suo
percorso lavorativo e scientifico alla propria indole
artistica”. Lo ha sottolineato Sevim Aktas, direttrice
dell’Istituto, in occasione dell’inaugurazione dell’iniziativa
‘Donna, salute ed estetica’, una mostra-conferenza che fa il
punto su due aspetti importanti della vita declinati al
femminile. Ricordando che la Giornata internazionale della
donna, nata nel 1914, nel 1921 fu adottata in Turchia, un anno
prima dell’Italia.
Presente anche Annamaria Pollak, presidente della onlus la
Ruota Internazionale, con un intervento su ’80 Socie, tutte
donne e i progetti realizzati per un dolce dovere’
“Lombardo ha coniugato scienza e arte per avvicinare le
persone alla prevenzione, trovando la corrispondenza tra
determinate formazioni cellulari di certe malattie, soprattutto
di natura neoplastica, e immagini della vita reale”, ha
sottolineato Aktas.
E proprio per parlare di questi particolari aspetti alla
conferenza – dal titolo ‘Le donne nella cultura turca e i
personaggi femminili nella storia della Turchia, dall’Impero ai
nostri giorni’- sono stati invitati esperti in campo medico,
estetico ed artistico.