l'indagine
Corruzione a Roma, indagato anche il “referente” di Elon Musk in Italia
Andrea Stroppa nelle carte della Guardia di Finanza
Fra gli indagati nell’inchiesta per corruzione della procura di Roma sugli appalti informatici alla Sogei e al ministero degli Interni e della Difesa, c’è anche Andrea Stroppa, considerato l’uomo di Elon Musk in Italia. Come si legge nell’informativa della Guardia di Finanza che ha visto la collaborazione dei nuclei Pef e Valutario, e contenuta nel decreto di perquisizione, un militare della Marina, che figura fra i diciotto indagati, “nell’apprendere del progetto volto all’acquisizione da parte del governo italiano del sistema satellitare (Starlink, ndr.) realizzato e fornito da un noto gruppo statunitense, approfitta dello svolgimento presso il VI reparto di cui fa parte, di una riunione sul tema per agganciare e contattare successivamente il referente italiano del gruppo, Andrea Stroppa”.
“Nel corso delle conversazioni – si legge – emerge che, da un lato l’ufficiale di Marina programma” con un altro indagato ”l’inserimento di Olidata Spa nell’affare e, dall’altro, lo svolgimento di una certamente illecita propalazione a beneficio dello Stroppa (e, suo tramite, dei suoi referenti) di notizie riservate in ordine a decisioni assunte nel corso di riunioni ministeriali. Vicenda sintomatica di un accordo concluso, o in corso di conclusione, al fine di far beneficiare Olidata Spa e attraverso la stessa l’ufficiale di Marina e di un altro indagato, degli affari che il gruppo statunitense potrà concludere con l’amministrazione italiana, grazie all’intervento illecito del pubblico ufficiale”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA