Arte
Un murales in zona inquinata del Messinese per ricordare le gelsominaie
L'opera è stata realizzata dall'artista Andrea Sposari, in arte Sposart, che aveva già rappresentato qualche settimana fa su un campo di basket a San Filippo del Mela il primo playground artistico della Sicilia
«E' un’opera che omaggia la figura della gelsominaia, esempio di sacrificio e impegno. Un tempo la piana di Milazzo era terra fertile per i gelsomini e la maggior parte delle donne, all’alba con un fazzoletto di tessuto per coprirsi la testa dall’umidità, andavano a raccogliere questo fantastico fiore che dominava le nostre coste. Era certamente un lavoro faticoso e per questo ho voluto «santificare» questa figura con una corona di gelsomini appunto nell’atto di raccolta.
Un bel ricordo visto che ora la zona è molto inquinata e non ci sono più molti gelsomini». Così l’artista Andrea Sposari, in arte Sposart, che ha rappresentato qualche settimana fa su un campo di basket a San Filippo del Mela (Messina) il primo playground artistico della Sicilia dove è stato realizzato un enorme disegno con dieci braccia protese verso lo stesso pallone, i giocatori bianchi e quelli neri, gli uni accanto agli altri come accade da sempre nella storia del basket. Un importante messaggio di integrazione. «Questa – prosegue Sposari – è invece la seconda opera commissionata dal Comune di San Filippo del Mela (Me) dopo quella nel campo di basket ed è stata realizzata sarà in un palazzo nella frazione di Archi. Un omaggio ai gelsomini un tempo presenti e molto famosi nella frazione della Piana di Milazzo». COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA