PALERMO – Il Comune può decidere gli orari in cui utilizzare le slot machine nelle sale gioco e nei locali pubblici. Lo ha sancito il Tar Sicilia, sezione di Catania, che ha respinto il ricorso presentato da un gestore contro l’ordinanza del sindaco di Messina che limita l’uso delle slot.
«La comparazione fra i contrapposti interessi pubblici e privati coinvolti nella vicenda oggi in esame induce a dare la prevalenza ai primi, rispetto all’interesse economico lamentato dalla società ricorrente», si legge nell’ordinanza diffusa oggi da alcuni quotidiani locali. La delibera del sindaco Renato Accorinti limita dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 22 di tutti i giorni, compresi i festivi, l’uso delle macchinette per giocare nei locali pubblici. L’ordinanza inoltre stabilisce che negli esercizi in cui sono installati apparecchi da gioco, il titolare è tenuto ad esporre un cartello contenente in caratteri evidenti formule di avvertimento sul rischio di dipendenza dalla pratica di giochi con vincita in denaro. Previste multe sino a 500 euro.