IL PROGETTO
Taormina, una scuola del cinema e delle arti nello storico night club La Giara
L'ambizioso progetto per il vecchio locale notturno della dolce vita taorminese ormai chiuso da anni
Lo si voleva vendere, poi dare in affitto con un canone di oltre un milione di euro all’anno, adesso il futuro de “La Giara”, storico night club, nel cuore di Taormina (nella foto anche l’ospite Alain Delon) potrebbe essere quello di ospitare una “Tech academy del cinema e delle arti”. Una scuola, dunque, di alto prestigio che potrebbe organizzare iniziative ed eventi che cancellerebbero del tutto la storia del locale inventato da Chico, Egisto e Amelia Scimone.
Intanto, gli uffici comunali cercano fondi per questo ambizioso piano. A Palazzo dei Giurati, infatti, hanno approvato, in questi giorni, numerosi progetti per partecipare al bando pubblico per la selezione di interventi di sviluppo in aree dismesse o in disuso che è stato emanato dall’ufficio del segretario della presidenza del Consiglio dei ministri. Una recente delibera della Giunta del sindaco Cateno De Luca, aveva per oggetto un atto di indirizzo relativo alla partecipazione a questo speciale bando pubblico.
Il piano di intervento, che potrebbe ottenere un finanziamento del 49%, è sicuramente ambizioso. Adesso per partecipare al bando cono pronti progetto e piano economico da un milione 451mila euro.
L’istruttoria è a cura del responsabile dell’area tecnica del Comune, Vincenzo Barbagallo. Oltre allo storico locale sono stati individuati i seguenti interventi: villa comunale torretta “D”; villa comunale ex bar “Mille Luci”; villa comunale, casa del custode; villa comunale, rifunzionalizzazione percorsi naturalistici; ex ufficio tributi (ubicato al di sopra de “La Giara”); ex Circolo dei forestieri (ubicato al di sotto di piazza IX Aprile) e centrale via Roma. Intanto il cuore pulsante delle notti taorminesi potrebbe radicalmente cambiare il suo volto. Sono, comunque, in corso battaglie legali perché era stato avviato un pubblico incanto per l’affidamento dello stabile a società private ma non per il canone milionario che è di più recente conteggio da parte del Comune.
Nel simbolo della “bella epoque” taorminese s’era pensato, finora, di ospitare locali in stile “Billionaire” di Porto Cervo. Poi il Comune, proprietario dell’immobile, ha messo nuovamente all’asta la possibilità di affitto dello stabile.
Per anni i più recenti gestori avevano continuato ad organizzare serate di tendenza, ma il ritrovo ormai è chiuso con buona pace della “movida” notturna di una Taormina che, malgrado l’apertura di tante vetrine griffate, non dispone più di un locale dove si possa ballare, magari, fino alle prime luci dell’alba.
Presto, dunque, potrebbe arrivare nei locali, che un tempo hanno ospitato anche il boss Lucky Luciano, un complesso di studio, nelle intenzioni, di prestigio internazionale. Si deve ricordare che a Taormina è ancora attiva la casa del cinema della fondazione “Taormina Arte Sicilia”, ospitata dai locali dell’ex pretura, sempre di proprietà di Palazzo dei Giurati.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA