Taormina (Messina) – Il Comune di Taormina ha deciso di procedere all’affidamento diretto allo “Studio associati” di Giuseppe Garufi, con sede in via Furcesi d’America a Furci Siculo della redazione del Piano di utilizzazione della zona “B” della Riserva naturale orientata di Isolabella. Ciò comporterà una spesa da 15mila euro per le casse comunali. Si tratta di un piano richiesto tempo fa per scongiurare, da parte della Regione siciliana, la possibilità di istituire il doppio ticket d’ingresso nelle anse della suggestiva baia.

Una possibilità, quest’ultima, più volte paventata nei mesi scorsi che si riferivano alla possibilità di un biglietto di ingresso allo scoglio dell’Isolabella e un altro nella zona a terra. Il Piano in questione potrebbe, quindi, scongiurare questa ipotesi scellerata. Il professionista incaricato svolgerà la sua mansione secondo le esigenze e le direttive dell’amministrazione comunale di Taormina.

Per questo motivo dovrà raccordarsi con gli uffici di Palazzo dei Giurati e tenere conto degli studi propedeutici e complementari, al fine di dare una corretta e organica sistemazione agli ambiti della zona “B” della Riserva naturale orientata Isolabella, e presentare una valutazione oggettiva «sugli impatti significativi che I’attuazione del piano proposto potrebbe avere sull’ambiente, sulla biodiversità e sul patrimonio culturale, nonché le ragionevoli alternative che possono adottarsi in considerazione degli obiettivi e dell’ambito territoriale del Piano stesso, secondo quanto stabilito dalle norme in materia e dal codice ambientale».

Gli obiettivi da individuare nel Piano di gestione della zona “B” della Riserva naturale orientata di Isolabella sono i seguenti: la tutela delle risorse naturali e dell’equilibrio ecologico del sito; la tutela delle specie rare e minacciate e della biodiversità; lo sviluppo economico sostenibile e le incentivazioni. E ancora, gli interventi di regolamentazione, i programmi di monitoraggio; l’implementazione delle capacità di gestione dei siti di importanza comunitaria, per concludere con i programmi didattici.

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