Taormina (Messina) – Una foto ricordo con numerosi militari dell’Arma sta facendo sollevare perplessità sui comportamenti relativi all’uso della mascherina. In effetti in un grande salone di un noto albergo della città del centauro sono stati immortalati i volti di numerosi rappresentanti delle forze dell’ordine. Si stava celebrando l’addio dell’attuale capitano della Compagnia che dovrebbe lasciare il comando proprio in questi giorni. Molti di questi, tra cui qualcuno che fa parte anche delle locali associazioni, ha dimenticato di indossare, magari solo per questo scatto, la mascherina protettiva. Un momento conviviale questo che avrebbe fatto, comunque, pensare ad una maggiore accortezza da parte di rappresentanti delle forze dell’ordine.

Basterebbe, ad esempio un solo caso di positività per mandare in tilt tutto un complesso di servizi che, comunque e ovviamente opera bene e con professionalità nel comprensorio turistico. La polemica, su questa foto, sembra destinata ad impazzare anche in questi momenti di estrema incertezza sulla diffusione del virus. La compagnia di Taormina è tra le più attive della Sicilia ed ha raggiunto risultati importanti. Quella immagine, scattata probabilmente con un assembramento generato senza pensarci, è stata una gaffe. Taormina non è nuova a polemiche del genere visto che ad esempio sul corso Umberto, il “salotto buono” della città del Centauro la mascherina sembra essere spesso dimenticata. Vi sono dei punti della via principale dove è difficile mettere in atto il distanziamento sociale. Indossare la protezione appare essere decisamente consigliato specialmente in alcune giornate di questo caotico agosto.

La mancanza di mascherina é stata notata anche sulle spiagge dove gli ombrelloni erano in alcuni punti tutti uno a ridosso dell’altro. Ed anche in questo caso la polemica da parte di quanti si domandano dove sia efficace o meno la protezione è decisamente molto accesa. Intanto, Taormina, registra solo un caso di positività al Covid e sembra quasi ci sia una dea bendata che, finora, ha fatto sì che la città del centauro sia ancora, sotto questo punto di vista, una meta sicura. Per esempio gli spettacoli al Teatro Antico, si svolgono con spettatori a numero ridotto, e qui termo scanner ed distanziamento tra un posto ed un altro assegnato agli spettatori è d’obbligo. Certo gli assembramenti non giovano a mantenere questo stato di cose e si spera nei comportamenti responsabili di tutti.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA