Messina
Taormina e l’infinita telenovela del Teatro Antico
Taormina. Ancora clima di incertezza sulla stagione degli spettacoli del Teatro antico per la stagione 2017. Mentre nella cittadina turistica si parla già della partecipazione a novembre al “World Travel Market” di Londra per promuovere pacchetti turistici e culturali che riescano a spingere il marchio Taormina a livello internazionale anche grazie a eventi, la Regione mette ancora paletti sull’attribuzione delle date degli spettacoli al Teatro antico. Una decisione che era nell’aria da tempo, diventata realtà con un decreto dirigenziale.
Il precedente bando di attribuzione delle date, quello, per intenderci, osannato da più parti politiche, adesso risulta essere sospeso. Un decreto del dirigente generale dell’assessorato regionale ai Beni Culturali e dell’identità siciliana, Gaetano Pennino, ha sospeso un precedente sistema di selezione il cui termine scadeva a fine settembre. Inutili, a questo punto, potrebbero risultare le domande presentate da organizzazioni private e istituzionali, per avere una data dell’estate 2017. Un precedente decreto risalente a febbraio era stato emanato «al fine di garantire l’utilizzazione programmata e razionale delle aree del Teatro antico di Taormina da concedere in uso e definire, in via prioritaria, le modalità per la cessione nelle more di azione di un provvedimento di carattere generale, individuando criteri e modalità per l’utilizzo del medesimo Teatro».
Dopo la stagione realizzata seguendo le regole del precedente provvedimento sperimentale «sono emerse talune criticità – dice il recente decreto – in particolare sulle modalità per la richiesta della concessione in uso temporaneo, i criteri per la selezione dei soggetti concessionari e le modalità di pagamento dei canoni e delle ultime spese a carico». Non sono state abrogate, invece, le modalità sul canone e deposito cauzionale da sborsare. A seguito di tali motivazioni tutte le indicazioni del precedente decreto sono state revocate nelle more di individuazione di strumenti correttivi per l’adeguamento delle procedure per la richiesta di concessione e dei criteri di selezione dei concessionari. Il provvedimento è stato notificato al Parco Archeologico di Giardini-Naxos, competente sul Teatro. Stando a indiscrezioni, si agirà per le concessioni future considerando anche i risultati ottenuti nelle stagioni passate e il valore dell’iniziativa programmata.