Viabilità
Riaperta l’A18 tra Messina Sud e Roccalumera: transito con doppio senso di circolazione
Il tratto era chiuso per il completamento del manto stradale e per la caduta di un masso da 300 kg staccatosi dalla collina di Scaletta Zanclea a causa delle piogge
È stata una corsa contro il tempo, in tutti i sensi. Da questa mattina, però, si potrà percorrere nuovamente il tratto autostradale dell’A18 tra la barriera di Messina Sud-Tremestieri e Roccalumera. Ad annunciarlo nella serata di ieri è stata Autostrade Siciliane, al termine di una nuova riunione operativa con la Prefettura svolta ancora in teleconferenza, alla quale ha preso parte il prefetto Cosima Di Stani ed hanno partecipato anche i sindaci dei centri interessati ai disagi.
Il transito delle auto avverrà, con doppio senso di circolazione, sulla carreggiata lato monte dell’autostrada, quella sino a ieri interessata a lavori di ripavimentazione. Dopo la caduta del masso da 300 kg avvenuta nella giornata di lunedì e la chiusura dell’autostrada, la soluzione percorsa era stata subito individuata nel corso di una riunione d’emergenza coordinata dalla Prefettura di Messina. È stato chiesto alla ditta che stava effettuando i lavori di avviare un terzo turno, potenziando la forza lavoro, così da poter operare anche durante la notte. Si è cercato, insomma, di velocizzare quanto più possibile il rifacimento della pavimentazione, un’operazione agevolata anche dalle condizioni meteo che negli ultimi due giorni ha concesso una tregua. Il timore principale, infatti, era quello di nuove precipitazioni che impedissero il regolare svolgimento della bitumazione.
Nella serata di mercoledì, nel luogo dello smottamento, si è recato anche l’assessore regionale alla mobilità Marco Falcone che ha voluto rendersi conto personalmente dello stato d’avanzamento dei lavori. «Si è lavorato giorno e notte per il rifacimento dell’asfalto, insieme alla necessaria messa in sicurezza a causa degli ultimi smottamenti. Chiudere l’autostrada A18 era necessario – ha detto Falcone – per tutelare l’incolumità di tutti». La chiusura dell’autostrada, avvenuta lunedì scorso, aveva comportato enormi disagi in tutta la riviera ionica, considerato che il traffico si è riversato sulla strada statale e su paesi che hanno già una viabilità complicata. Nel frattempo, sulla collina di Scaletta Zanclea interessata allo smottamento, continua il lavoro dei rocciatori che devono mettere in sicurezza il versante. Servirà almeno un mese per collocare ed ancorare circa 150 metri di rete paramassi. Si tratta di un’operazione delicata, da effettuare anche attraverso delle attrezzature speciali che dovranno arrivare sul luogo con un elicottero. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA