Messina
Processo “Gotha”, la Corte d’Appello di Messina conferma ergastoli
MESSINA – Sette ergastoli e altre due condanne: è la sentenza della Corte d’assise d’appello di Messina che conferma quella di primo grado emessa dal processo nato dall’operazione Gotha 6, per 17 omicidi e uno tentato commessi tra il 1993 e il 2012 nella guerra di mafia tra clan del Barcellonese. Il massimo della pena è stato confermato a Antonino “Caiella” Calderone, Giovanni Rao, Salvatore Di Salvo, Carmelo Giambò, Pietro Nicola Mazzagatti, Angelo Caliri e Giuseppe Gullotti. Per Antonino Calderone (omonimo del precedente, ma nato ne 1988) la pena è stata ridotta da 18 anni a 16 anni e 3 mesi, mentre per il pentito Aurelio Micale è stata confermata la condanna a 18 anni. Durante l’inchiesta, coordinata dalla Dda di Messina, grazie a indagini dei carabinieri del Ros e alle dichiarazioni di pentiti, sono stati individuati mandanti, esecutori materiali e moventi delle singole esecuzioni mafiose.