La Regione Siciliana ha completato il progetto esecutivo per i lavori di dismissione dell’impianto industriale dello stabilimento «ex Sanderson», dove sorgerà il Polo fieristico e congressuale di Messina, un complesso da almeno quattromila posti.
Gli interventi, per un importo complessivo di 6,5 milioni di euro, prevedono opere di bonifica in tutta l’area, demolizioni dei fabbricati esistenti, consolidamento a salvaguardia dei muri di confine, da eseguire nel corso di sei mesi. La conversione dell’area rientra nell’ambito di un percorso di riqualificazione e valorizzazione dell’intera area industriale di proprietà dell’Esa, che sarà destinata ad ospitare un centro fieristico e congressuale in grado di attrarre e intercettare flussi commerciali e imprenditoriali nel bacino del Mediterraneo.
L’Ufficio speciale per la Progettazione della Regione, che ha costituito un gruppo di lavoro per la riqualificazione dell’area sulla quale sorge l’ex fabbrica di agrumi nella zona sud del capoluogo peloritano, ha steso il progetto esecutivo delle opere di dismissione.