Notizie Locali


SEZIONI
Catania 21°

Messina

MessinAmbiente, i lavoratori invadono il Consiglio

Di Redazione |

MESSINA – Il clima di tensione e incertezza totale che regna in MessinAmbiente dopo la convocazione dell’udienza del tribunale fallimentare per l’8 febbraio, data in cui potrebbe essere scritta la parola fine, ha portato ieri mattina i lavoratori a invadere il Consiglio comunale per cercare quelle risposte che mancano da mesi. Uniti e arrabbiati insieme ai rappresentanti sindacali di Fp-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasport, perché dopo mesi di chiacchiere il loro futuro è seriamente sul filo del rasoio, hanno deciso di interrompere i lavori della 5ª Commissione consiliare per chiedere subito la convocazione della Commissione Bilancio, affinché venga data vita alla Messinaservizi Bene Comune, società che dovrebbe subentrare nella gestione dei servizi ambientali in città. «MessinAmbiente ha già nominato degli esperti affinché venga analizzata la situazione in vista dell’udienza e non è detto che quel giorno arrivi il fallimento della società – ha fatto presente l’assessore all’Ambiente, Daniele Ialaqua – Adesso diventa fondamentale che il Consiglio approvi nel più breve tempo possibile la delibera per la nascita della Messinaservizi, ma se ciò non dovesse accadere non è prevista l’interruzione del servizio: mi auguro che tutto venga fatto nel minore tempo possibile: poi in tre mesi avverrà il passaggio dei lavoratori da una società all’altra».

«Non c’è più tempo da perdere perché la situazione è gravissima – ha detto la segretaria della Fp Cgil, Clara Crocè – e staremo qui a oltranza. Non saranno i cittadini e i lavoratori a pagare». Per Lillo D’Amico e Rosaria Perrone (Filt-Cisl) «bisogna accelerare i tempi perché Messinambiente ormai è irrecuperabile».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

Di più su questi argomenti: