Messina: fermato marocchino, aveva ferito connazionale

Di Giorgio Romeo / 01 Agosto 2016

I carabinieri hanno fermato a Messina il marocchino Mohamed Mazouz, 42 anni, con l’accusa di tentativo di omicidio. È il clochard che qualche giorno fa ha colpito alla gola con delle forbici il connazionale Rachid El Quahndani, 31 anni, anch’egli senza fissa dimora, all’interno del centro polifunzionale di Maregrosso adibito a dormitorio. Le condizioni della vittima sono subito apparse molto gravi e l’immediato soccorso da parte dei sanitari del 118 gli ha salvato la vita.

Trasportato al Policlinico, è stato sottoposto d’urgenza ad un delicato intervento di chirurgia vascolare e toracica per fermare l’emorragia. Subito dopo è stato trasferito all’ospedale “Papardo”, dove si trova ricoverato in prognosi riservata nel reparto di Rianimazione. Le sue condizioni, per quanto stabili, sono ancora molto gravi ed è in pericolo di vita. I militari sono riusciti a risalire a Mazouz tramite il suo cellulare ed un sigaro fumato a metà, dove sono state trovate le sue tracce biologiche. Mazouz ha confessato di aver colpito il connazionale, con il quale spesso aveva dei litigi per futili motivi, per difendersi da un’aggressione.

Condividi
Pubblicato da:
Redazione
Tag: carabinieri marocchino tentato omicidio