Messina
Eolie: nuovo sistema di allerta acustico, il 3 luglio esercitazione nelle isole
MESSINA – Il capo del Dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli sarà il 2 luglio prossimo a Vulcano e Stromboli per visitare i Centri dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) nelle isole Eolie, in vista del test per il funzionamento del nuovo sistema acustico di protezione civile a Stromboli.
L’esercitazione è prevista per il 3 luglio: in mattinata verranno provate le nove sirene acustiche posizionate su Stromboli, Ginostra, Panarea e Milazzo. Le prove, effettuate dal Comune di Lipari, saranno precedute da un messaggio vocale multilingue, trasmesso attraverso le stesse sirene, che preannuncerà l’esercitazione e al quale seguirà la verifica del funzionamento dell’allarme acustico. Oltre all’utilizzo delle sirene – interconnesse tra loro attraverso una rete radio dedicata e collegate ad una postazione di gestione remota che ne garantisce l’attivazione simultanea in caso di emergenza – il sistema di allertamento per il rischio maremoto per le isole Eolie, prevede anche un accurato monitoraggio dell’attività vulcanica, gestito dall’Ingv e dall’Università di Firenze: attraverso due boe ondametriche posizionate a largo di Stromboli in prossimità della costa, il sistema di monitoraggio è volto a identificare in tempo reale possibili anomalie, tra cui anche l’individuazione delle onde di maremoto innescato da un eventuale collasso della Sciara del fuoco.
Il sistema di allertamento acustico, sottolinea il Dipartimento, oltre che per il rischio maremoto, può essere uno strumento utile per fornire messaggi di allerta alla popolazione anche per altri rischi che consentano una prevedibilità nell’evoluzione dei fenomeni. Nel caso, invece, di eventi improvvisi ed imprevedibili il sistema di allertamento potrà essere comunque utilizzato per dare un segnale di allarme alla popolazione al manifestarsi dell’evento.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA