MESSINA – Finisce l’era del sindaco “no Ponte” a Messina. A scrutinio ultimato in 178 sezioni su 254, è ormai certa l’uscita di scena di Renato Accorinti, che si attesta intorno al 14% delle preferenze, risultando dietro a tre avversari: Dino Bramanti in testa con oltre il 28% (centrodestra) certo del ballottaggio mentre Cateno De Luca (centrodestra) e Antonio Saitta (centrosinistra) sono appena sotto al 20%.
Accorinti, insegnate di educazione civica e pacifista, cinque anni fa era stato eletto a sorpresa al secondo turno dopo che al primo turno il candidato del Pd aveva mancato l’elezione per appena 59 voti. Il suo nome fece il giro del mondo per avere urlato, durante il G7 a Taormina, “no war” davanti al presidente degli Usa, Donald Trump.