«Drappi colorati delle varie contrade pendono e abbelliscono i balconi del borgo dei borghi più belli d’Italia Palazzolo Acreide, artisti delle illuminazioni, decorano la facciata intera della chiesa del patrono con luminarie ricche di lampadine da farsi vedere a distanza da altri borghi vicini illuminando le notti di festa! Nel mondo cristiano le ricorrenze dei Santi da sempre hanno dato il giusto valore al trascorrere del tempo, una festa come quella di un patrono per la comunità del borgo diventa una sorta di meridiana che calendarizzava le stagioni. Inderogabile appuntamento dell’uomo con la natura, l’agricoltura ,i pascoli e l’allevamento del bestiame , fa sì che una festa patronale diventasse fondamentale per il mondo contadino»

Non c’era migliore occasione per Turi e Concetta provenienti della contrada Falaba, presentare all’intera comunità la loro famiglia, in processione a braccetto al santo vestiti di tutto punto seguiti dai figli maggiori celibi e nubili ancora da sistemare, in cerca di un buon partito per accrescere la specie e il patrimonio del duro lavoro delle campagne.Mantenere ancora queste straordinarie tradizioni significa dare valore al TEMPO la cosa più preziosa che abbiamo. Nel borgo il tempo libero della comunità viene appassionatamente dedicato alle feste dei Santi e alla preparazione dell’evento.Le decollazioni, i martirii, le apparizioni, i miracoli, i giorni di nascita dei Santi, gli incontri mistici con il divino piuttosto che le ricorrenze catastrofiche come terremoti o pesti…scandiscono il calendario romano e coinvolgono intere comunità di un borgo per festeggiarne la loro “ricorrenza” nel pieno rispetto di tradizioni e rituali cristiani, che si tramandano con rinnovato orgoglio da secoli e secoli.Una festa patronale, in Sicilia e nel sud Italia, sin dalla preparazione e tutta la sua messa in scena regala un esperienza unica e straordinaria iniziando la scrupolosa organizzazione, la preparazione del calendario per i festeggiamenti può avere vita solo grazie al supporto di confraternite o volontari.Le luminarie diventano anch’esse protagoniste con le loro luci colorate esaltando l’importanza della festa a cui fanno da colonna sonora bande musicali provenienti anche da altri borghi e con i brani di rito allietano il cammino dei pellegrini in processione al Santo.In una festa patronale, di un quartiere di un borgo, c’è il racconto, il tracciato, i sacrifici e l’amore della comunità verso il Santo e tutti per l’occasione, come non mai, “tifano” all’unisono alla vara che eleva il santo nel centro della chiesa, in questo modo tutta la popolazione si stringe sotto l’icona del santo, perdendo ogni forma d’appartenenza sociale e ideologica.A Palazzolo Acreide con i solenni festeggiamenti al Patrono San Paolo come in ogni altri borghi che celebrano i propri santi, annualmente si rinnova il piacere per la Vita ma soprattutto l’importanza e il valore del tempo

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