Lo dico
Ridiamo il giusto decoro alle fontane del quartiere di San Giovanni Galermo a Catania
Danneggiate, sporche, circondate dai rifiuti o dalle erbacce e praticamente inutilizzabili a causa del parcheggio selvaggio. Questa è la situazione delle fontane pubbliche nel quartiere di San Giovanni Galermo a Catania. Il consigliere del IV municipio Giuseppe Zingale, su sollecitazione dei cittadini, chiede immediatamente un intervento di manutenzione ordinaria e straordinaria per dare il giusto decoro, funzionalità e pulizia a strutture di importanza vitale per migliaia di persone. Fontane dislocate in via Del Fasano, via Grotta San Giovanni, via Belvedere, via Salvatore La Scala, piazza Grande e piazza Chiesa Madre, piazza Calvario e via Balatelle. Un servizio che oggi presenta troppe lagune e difficoltà senza considerare che, nel caso di piazza Grande e piazza Chiesa Madre, occorre regolarne la pressione oppure cambiare il rubinetto.
La risposta della Dusty
Relativamente alle pubblicazioni del 26 aprile che denunciavano lo stato di degrado di alcune fontane pubbliche, Dusty comunica d’aver provveduto ad effettuare un sopralluogo (nella medesima giornata, 26 aprile 2021) allo scopo di programmare la scerbatura che non si è resa necessaria, poiché si è riscontrato che non vi era la presenza delle erbacce e dei rifiutisegnalati.
Dusty coglie l’occasione per evidenziare che le foto utilizzate dalle redazioni che hanno dato seguito alla segnalazione ricevuta dal consigliere della IV Municipalità e da alcuni residenti del quartiere S. G. Galermo, probabilmente non erano attuali, e non descrivevano lo stato dell’arte alla giornata di pubblicazione. A comprova di ciò, si allegano le foto scattate nella giornata del 26 aprile (ore 11.26) e pubblicate già ieri da alcuni organi di stampa.
Si precisa infatti, che anche i servizi di scerbatura seguono un piano programmato, con tempistiche specifiche che non prevedono un servizio quotidiano. Invitiamo i cittadini ad avere una maggiore consapevolezza sulla tempistica degli interventi previsti da cronoprogramma, rassicurandoli che la scerbatura delle erbacce che vanno crescendo ai margini dei marciapiedi,delle strade e delle fontane, è programmata e gestita nei tempi e nelle modalità indicati nell’appalto.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA