Il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti negli ultimi mesi è in aumento esponenziale e concerne in modo indiscriminato rifiuti di qualsiasi genere e natura che vengono rilasciati in ambienti urbani. Le aree dove avvengono questi abbandoni, il più delle volte, diventano poi a lungo andare dei ricettacoli di rifiuti con tendenziale carattere di sistematicità e definitività, trasformandosi di fatto in vere e proprie discariche abusive, con annesso degrado ambientale e potenziale pericolo di inquinamento dell’area interessata. La denuncia è del Comitato Cittadino Vulcania, che a seguito delle tante segnalazioni ricevute e dai sopralluoghi eseguiti, documenta le condizioni in cui versa il quartiere. La situazione sta diventando critica nel quartiere dove ci sono strade completamente abbandonate a se stesse. È chiaro che i cittadini incivili complicano le cose ma è altrettanto chiaro ed evidente che l’Amministrazione comunale non può continuare a prendere in giro così i cittadini come se la città non avesse problemi. Da come si evince nelle foto recenti, ci sono micro-discariche di rifiuti ingombranti che continuano a proliferare. I residenti e i commercianti ci hanno segnalato le condizioni di degrado in cui versano alcune Vie del quartiere (Valdisavoia, A. Fleming, Castorina, E. D’Angio, Etnea/Empedocle, Fimia, Gozzardi, Ibla, Monserrato, Palazzotto, S.N. al Borgo, S. Sofia, Dei Salesiani, Torino, Milano, Dei Salesiani e tante altre), nel complesso regna degrado, sporcizia ed incuria. Zone queste evidentemente preferite dai quei cittadini privi di scrupoli e di senso civico per l’abbandono di ingombranti. Una vera e propria discarica a cielo aperto, strade invase da rifiuti e micro-discariche, presenza di rifiuti di ogni tipo, abbandonati da mesi. E’ possibile notare come siano stati scaricati tonnellate di laterizi, derivanti sicuramente da lavori di ristrutturazione. Tra i rifiuti è possibile scorgere anche materassi, vecchie porte in legno, serbatoi di qualche vecchia auto, vecchi televisori e tanti sacchi di immondizia indifferenziata. A farsi interprete del malcontento dei cittadini e commercianti del quartiere è il presidente del Comitato Cittadino Vulcania, Angela Cerri, “Storie di ordinaria inciviltà, questo evidenzia uno scarso senso civico di molti ma anche una totale assenza di prevenzione e semmai repressione da parte dell’Amministrazione comunale. Eppure esiste un regolamento che prevede controlli e pertanto invito l’organo competente a farlo rispettare anche utilizzando i vigili urbani specie nelle zone più interessate da questi problemi. Si chiedono interventi di pulizia straordinaria nel quartiere con la rimozione delle micro-discariche, interventi di riqualificazione con controllo del territorio e azione di contrasto alle micro-discariche. Azioni di prevenzione e controllo del territorio per evitare il crescente fenomeno di malcostume, con l’abbandono di rifiuti ingombranti lungo le strade o spiazzi. Utilizzare la videosorveglianza, sia fissa che mobile, per cogliere in flagrante chi abbandona rifiuti e chi non fa correttamente la raccolta differenziata.” Il Comitato sollecita l’Amministrazione comunale ad intervenire, per rassicurare i cittadini e commerciati del quartiere, al ripristino e all’ennesima bonifica delle zone deturpate da rifiuti ingombranti abbandonati dai cittadini incivili.
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