Lo dico
Giarre: evitata per miracolo una nuova tragedia a S. M. la Strada
Ricordate la donna di origini Polacche falciata la sera del 6 dicembre 2018, a cui è stata cambiata in peggio la qualità della vita, per sempre, in via Ruggero I a Santa Maria la Strada, nei pressi del Santuario? Bene l’altra sera il 25 maggio c.a, all’imbrunire, stesso scenario, ma fortunatamente i protagonisti una donna e la figlioletta, hanno avuto miglior sorte, in quanto grazie alla prontezza di riflessi della signora con un balzo è riuscita a scansarsi ed evitare l’impatto con un auto che procedeva a velocità sostenuta verso nord per Giarre. Chiedo alle autorità competenti, al Sindaco, non perché sono parte in causa affettiva, perché a tutt’oggi non sono stati istallati sistemi di rallentamento della velocità costituiti da bande trasversali ad effetto ottico, acustico o vibratorio, o trattamento della superficie della pavimentazione? Ringrazio quanti stanno aderendo e aderiranno alla manifestazione che terremo gli amici di Ania tra qualche tempo, a Giarre.
Carmelo Fazio.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA