Fiumefreddo di Sicilia: “Se le canne da pesca disturbano i bagnanti”

Di Redazione / 13 Luglio 2021

Se le canne da pesca disturbano i bagnanti sulla spiaggia di Fiumefreddo di Sicilia, il pescatore è soggetto a sanzioni, in teoria, in pratica come ogni anno, non succede. 
In estate, spesso capita di essere comodamente sdraiati in spiaggia e di vedere compromessa la propria libertà di movimento da pescatori malaccorti (non tutti beninteso)che occupano l'arenile con le proprie canne e le utilizzano, dentro e fuori dal mare, incuranti della presenza dei bagnanti. Ma è lecito, durante stagione estiva, esercitare la pesca sulla spiaggia, vicino alle persone che nuotano o prendono il sole? Ebbene la soluzione della questione è rimessa alle cosiddette ordinanze di sicurezza balneare emesse, ogni anno, dalla varie capitanerie di porto, in questo caso di Riposto; in buona sostanza si tratta di atti che regolamentano la stagione balneare e contengono le disposizioni afferenti all'uso delle spiagge, alla regolamentazione della pesca, degli sport acquatici, del transito dei natanti, degli stabilimenti balneari e via discorrendo. In linea di principio, durante la stagione balneare, che va dal 1° maggio al 30 settembre, è fatto divieto di pescare durante le ore di balneazione. In genere, le ordinanze di sicurezza balneare consentono la pesca sportiva, con canna o lenza, in assenza di bagnanti o a una distanza notevole dagli stessi e in direzione del mare aperto, prevedendo la pronta rimozione degli attrezzi utilizzati in caso di avvicinamento di persone.La ratio di un simile divieto è palmare: si vuole garantire una balneazione sicura, in quanto utilizzare le canne da pesca, lanciando ami e piombi tra adulti e bambini che nuotano o passeggiano sull'arenile, può risultare molto pericoloso.La mancata osservanza di tale divieto espone il trasgressore a una sanzione pecuniaria d'importo variabile. In ogni caso, nelle ore serali e in quelle mattutine, al di fuori della fascia oraria interdetta, l'esercizio della pesca, generalmente, è da considerarsi lecito. Fatti segnalati puntualmente ogni anno, gli articoli di giornale confermano il mal costume. Se invece dimentichi di aggiornare e/o  pagare la sosta, in quel caso l'intervento della polizia municipale arriva in tempi brevi è, la sanzioni assicurata. Viva l'Italia 

Condividi
Pubblicato da:
Viviana Tempio
Tag: catania divieto di pesca Fiumefreddo di Sicilia pescatori spiaggia