Lo dico
Domeniche di festa al lungomare di Catania
Le domeniche di chiusura al traffico veicolare del lungomare, sono diventate per la città di Catania piacevole consuetudine e occasione di svago per tanti. Sono appuntamenti da non perdere perché si trasformano in festose occasioni di incontro socializzante per tanti cittadini. L’accorrere in massa al richiamo di una passeggiata libera da semafori e lontano dai gas di scarico e rombo di motori, é dimostrazione di quanto l’iniziativa sia gradita. Con bambini e amici a quattro zampe, carrozzine, bici e macchinine per i piccoli, puntualmente i catanesi trasformano il tratto Europa-Ognina del water front in un fiume animato brulicante di colori e voci piene di vita. Se poi si aggiunge il contributo di un sole splendente, che fa luccicare la superfice marina, ed a rinfrescare l’aria arriva una piacevole brezza, il Lungomare-Fest diventa una vera festa di nome e di fatto. Si gira a zonzo tra la folla e vi si trovano mercatini artigianali tanto attrattivi per turisti e non, animazioni di giochi e sport, gente ballare con garbo al suono di nostalgiche canzoni d’altri tempi.Sul prato verde attorno al monumento ai “Caduti del mare”, ciclicamente danneggiato da quei teppisti che fanno parte di un’altra Catania, quella più oscura e rabbiosa, ho assistito ad un momento di vera poesia. Tanti bimbi con genitori, molti seduti sull’erba come in un parco inglese, hanno assistito ad una rappresentazione di Pupi siciliani dei famosi fratelli Napoli. Un pezzo di storia di quel Teatro della tradizione, riconosciuto patrimonio dell’umanità che non va perduto e bisogna tutelare e tramandare, é stato proposto a un pubblico incantato, di piccoli e adulti, dai discendenti di ultima generazione della gloriosa famiglia di pupari. Ringrazio i promotori della iniziativa e del messaggio civile, oltre che artistico, che ha veicolato. Le scritte su uno striscione, bandierine e tante magliette di colore fucsia, indossate dagli astanti, indicavano l’organizzazione, che ha meritato il lungo e sentito applauso del pubblico, nella Associazione Genitori Omosessuali – Famiglie Arcobaleno. Insomma la festa del lungomare, oltre allo svago, riserva sorprese edificanti che promuovono cultura e sensibilità civica e civile, che non é poca cosa. Continuo ad applaudire per questi piccoli segnali di nuova Catania che alimentano la speranza che non tutto é perduto e che dalla china si può ancora risalire.Adriano Sicari