Lo dico
Catania: rimossa segnaletica stallo disabili zona Borgo
Vi racconto cosa succede a Catania anche in mezzo a una pandemia, in una città dove, evidentemente, ad alcuni dà molto fastidio che esistano spazi di parcheggio riservati a disabili. Potrei raccontare mille episodi in cui ho dovuto chiedere l’intervento dei vigili urbani per far rimuovere qualche auto che occupava il mio posto, per non dire delle numerose volte in cui ho dovuto litigare con persone incivili e arroganti che non si spostavano neanche di fronte alle mie rivendicazioni di titolarità del posto…stavolta, però, si è superato il limite. Qualche giorno fa un’amica mi informava che la segnaletica verticale, riportante il numero di autorizzazione dello stallo, era sparita essendo stato segato e asportato il palo!!! Sì, avete capito bene: qualcuno si è preso la briga di segare il palo che designava il posto macchina a me di diritto assegnato vicino al mio domicilio – e questo del tutto senza problemi, nonostante il rumore che deve aver provocato e in un punto in cui è davvero difficile che sia rimasto del tutto non visto. Chissà, forse ho dato troppo “fastidio” a qualcuno il giorno prima quando, nell’arco di due ore, ho dovuto chiedere l’intervento dei vigili urbani perché, dovendo fare uso del parcheggio, chi mi assiste lo ha trovato occupato… due volte! Siamo all’intimidazione, mi sembra chiaro. Un gesto incivile, violento, vigliacco. Verso un tale atto, oltre a una denuncia verso ignoti, non ho alcuna difesa. Mi resta la frustrazione e la rabbia per questo danno e disagio che si aggiunge alla difficoltà di un quotidiano sempre impegnativo per chi è disabile, ma non vuole rinunciare a una vita indipendente. Vergogna, vergognissima a chiunque abbia compiuto questo gesto ignobile. Cos’altro posso aggiungere? Volete il mio posto? Prendetevi anche la mia disabilità!