Dopo il successo dell’anno scorso con “Non è amore”, spot contro la violenza sulle donne, quest’anno è “𝗡𝗼𝗻 𝗿𝗲𝘀𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗶𝗻 𝘀𝗶𝗹𝗲𝗻𝘇𝗶𝗼”, lo spot sociale sul bullismo, a conquistare il favore della giuria.Realizzato grazie a un 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗼 𝗣𝗢𝗡, il progetto ha coinvolto venti studenti della scuola secondaria di primo grado, guidati con grande impegno e sensibilità dalle docenti 𝗦𝗼𝗻𝗶𝗮 𝗚𝗶𝗮𝗿𝗱𝗶𝗻𝗮 𝗲 𝗖𝗹𝗮𝘂𝗱𝗶𝗮 𝗨𝗿𝘇𝗶̀. Lo spot “Non restare in silenzio” affronta il tema del bullismo dal punto di vista della vittima, raccontando l’isolamento e la paura di chi subisce e invitando gli spettatori a non restare indifferenti.«È una grande gioia per noi – 𝗱𝗶𝗰𝗵𝗶𝗮𝗿𝗮 𝗶𝗹 𝗱𝗶𝗿𝗶𝗴𝗲𝗻𝘁𝗲 𝘀𝗰𝗼𝗹𝗮𝘀𝘁𝗶𝗰𝗼 𝗽𝗿𝗼𝗳. 𝗠𝗮𝘂𝗿𝗼 𝗠𝗮𝗻𝗴𝗮𝗻𝗼 – che il video dei nostri alunni abbia vinto anche quest’anno. Ci dimostra che i progetti extracurriculari, fatti con competenza e passione, sono occasioni per fare vivere agli studenti esperienze di qualità, e gli permettono di essere protagonisti, con la creatività e con l’attenzione ad argomenti importanti. Siamo riconoscenti al Marano Spot Festival perché ogni anno crea un’occasione di riflessione per i giovani, di dialogo ed apertura culturale, mettendo a confronto giovani di tutto il mondo.”L’ edizione di quest’ anno del Marano Ragazzi Spot Festival ha avuto come tema portante quello dei “CONFINI” “che – come dichiarato dalla Prof.ssa Urzì -in una scuola di periferia come la nostra, con il nostro lavoro quotidiano, superiamo ogni giorno”.Il giovanissimo Federico, protagonista dello spot, felice, ringrazia, sottolineando che questo premio gli sembra ancora un sogno….Questo premio si aggiunge a una serie di riconoscimenti recenti ottenuti dall’istituto “Musco” in vari festival di cortometraggi, confermando la qualità dei progetti realizzati dai nostri studenti e docenti in questo campo.

• nella foto: le docenti Claudia Urzì e Sonia Giardina con Federico, lo studente protagonista dello spot “Non restare in silenzio”.