Il percorso pedonale del lungomare di Catania, la così detta “passiata” iconica da piazza Europa ad Ognina, che si snoda lungo il tratto più importante del water front urbano, si presenta oggi ancora più squallido e disadorno. In uno stato di degrado che, per contrasto, appare più accentuato a seguito delle recenti riqualificazioni di tre poli che questo percorso connette, ovvero i settori nord delle piazze Europa e Leonardo Sciascia ed il settore est di piazza Nettuno, intitolata al cantautore Franco Battiato.
La rigenerazione urbanistica, attuata in questi tre siti, non potrà ritenersi esaustiva e completa se non si procederà ad estenderla all’intero sistema-lungomare. É indispensabile un intervento di ricucitura e di interconnessione delle parti che non può non includere la riqualificazione dell’intera passeggiata affacciata sul mare. Oggi talmente squallida e degradata da inficiare gli abbellimenti apportati dai detti nuovi interventi.
In primis urge il ripristino delle finiture vandalizzate nei settori preesistenti contigui a quelli riqualificati delle piazze Europa, L. Sciascia e Nettuno. Una volta rimosse le effrazioni, che hanno trasformato quei luoghi in scenari di guerra, sarà il caso passare alla riqualificazione dell’intero percorso pedonale Europa-Ognina.
Tale passeggiata, che si svolge parallelamente alla pista ciclabile in cui sono in corso lavori di manutenzione straordinaria e da cui é separata da aiuole lineari, necessita di una pavimentazione più decorosa e adeguata al contesto, che non sia l’orrido attuale asfalto nero. Meritano una riqualificazione anche le aiuole che versano in pessime condizioni, in gran parte sterrate, disadorne e con le tubazioni dell’impianto irriguo a vista. Abbisognano dell’integrazione di terriccio ed essenze vegetali nella maggior parte della loro estensione. Per finire si preveda l’inserimento di arredi quali panchine e cestini portarifiuti, oggi carenti e necessari, anzi indispensabili ai fruitori.
Che il nuovo anno ci porti questo auspicato completamento della rigenerazione urbanistica dell’intero lungomare di Catania! Sperare é quel che ci resta.
Adriano Sicari