Catania, 24 aprile 20121. Gli artificieri del 4° reggimento genio guastatori della Brigata Aosta sono intervenuti per il disinnesco di un ordigno rinvenuto in contrada Figurella ad Adrano, località alle pendici dell’Etna in provincia di Catania. Il residuato bellico risalente alla seconda guerra mondiale è stato identificato dai militari come una bomba d’aereo da venti libbre di fabbricazione inglese. L’ordigno era di tipo “a frammentazione” quindi se fosse esploso avrebbe generato un alto quantitativo di schegge letali. Il pessimo stato di conservazione ha reso impossibile spostare l’ordigno in sicurezza in una cava per la distruzione, quindi è stato neutralizzato sullo stesso luogo del rinvenimento. Si è quindi dovuto interrompere per alcuni minuti il traffico della strada statale 284 in località Navicchia, in prossimità dell’uscita, per consentire il brillamento in sicurezza. I militari dell’esercito entrati in azione possiedono la particolare specializzazione EOD (Explosive Ordnance Disposal), ma sono comunemente appellati come artificieri. Dall’inizio di quest’anno, il personale specializzato del 4° reggimento genio ha già distrutto alcune decine di ordigni in venti interventi, mentre nel corso del 2020 hanno bonificato circa 1500 ordigni, rinvenuti in tutte le provincie della Sicilia.