Lavoro
Turismo, in Sicilia 46.000 posti ma le imprese non sempre riescono a trovare personale
PALERMO – Cuochi, camerieri e altre professioni legate al mondo del turismo, commessi e addetti alla vendita. Ma anche personale per i servizi di pulizia e operai specializzati nell’edilizia e nella manutenzione degli edifici. Sono queste le figure professionali più ricercate dalle imprese siciliane per il periodo che va da luglio a settembre 2017. In Sicilia sono in tutto 46.500 le posizioni di lavoro aperte, ma non sempre la domanda riesce ad essere soddisfatta: in 15 casi su 100, infatti, le aziende dell’Isola dichiarano di avere difficoltà a trovare i profili desiderati.
E’ questo il quadro siciliano che emerge dall’analisi del sistema informativo Excelsior, realizzata da Unioncamere in accordo con l’Anpal, sulle previsioni di assunzione delle imprese private dell’industria e dei servizi con almeno un dipendente per il periodo tra luglio e settembre 2017.
Secondo il termometro Excelsior sul mercato del lavoro, anche in Sicilia le imprese hanno difficoltà a trovare alcuni profili. Le professioni più problematiche? Al primo posto ci sono gli “specialisti in scienze economiche e gestionali di impresa”, seguiti da “operai specializzati nell’industria del legno e della carta” e da “specialisti in scienze informatiche, fisiche e chimiche”. Secondo le previsioni tra luglio e settembre, il 27% delle assunzioni previste in Sicilia saranno stabili, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre per il 73% saranno a termine (tempo determinato o altre tipologie di contratto con una durata predefinita).COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA