“Spaccio Alimentare”, figlia lavoratore all’azienda: «Ridateci il sorriso che ci avete tolto»

Di Redazione / 25 Aprile 2019

Catania – I lavoratori dei supermercati “Spaccio alimentare”, che non ricevono lo stipendio da tre mesi, hanno dato vita ieri a un sit-in davanti al “Centro Sicilia” di Misterbianco. Sono 180 i dipendenti che attendono di sapere quale sarà il loro destino considerato che anche il supermercato “Le vele” di Acireale è stato dismesso e altri negozi sono sul punto di chiudere.

Durante la protesta la figlia di un dipendente ha voluto leggere una lettera rivolgendosi alla proprietà, evidenziando la grave situazione in cui si trovano la sua e le altre famiglie degli impiegati. «Da qualche tempo sono cominciati da parte di papà i “mi dispiace amore accontentiamoci di questo”; “amore ti prometto che più avanti lo faremo”; “per quest’anno l’uovo di Pasqua lasciamolo perdere”, mentre aveva le lacrime agli occhi: è stato terribile. Ma la cosa che mi fa più paura è quando gli sento dire al telefono: “I soldi non sono ancora arrivati, non sappiamo ancora nulla e nemmeno la fine che faremo”. Spero che tutto si risolva presto perché tanti genitori come i miei non sanno più cosa fare e sono sempre tristi e pensierosi. Cari signori, ridate alle famiglie il sorriso che gli avete tolto».

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