Lavoro
Sostegno, accordo al Miur: «Rientrano in Sicilia 6500 insegnanti»
Intesa tra il Miur e i sindacati sulle utilizzazioni e le assegnazioni provvisorie del personale della scuola. Iol ministero ha precisato anche che sono stati definiti tempi certi per la conclusione delle operazioni, che si chiuderanno il 31 agosto prossimo per consentire un ordinato avvio del nuovo anno scolastico.
Una attenzione particolare – dice il Miur – è stata posta ai diritti delle alunne e degli alunni con disabilità. Le assegnazioni sui posti di sostegno saranno date prioritariamente, come di consueto, agli insegnanti specializzati. L’assegnazione potrà poi essere richiesta anche da chi sta per concludere il percorso di specializzazione sul sostegno o, in subordine, da chi ha prestato servizio per almeno un anno su posti di sostegno. Gli insegnanti che sono genitori di figli con disabilità o che hanno meno di dodici anni avranno la priorità nelle assegnazioni provvisorie sul sostegno purché in possesso dei requisiti richiesti.
Soddisfatti i sindacati secondo cui “l’intesa raggiunta con il Miur che consentirà per quest’anno a migliaia di docenti siciliani immessi in ruolo al Nord di poter rientrare a casa”.
“Il Ministero – dicono i segretari regionali della Flc Cgil, Graziamaria Pistorino, della Cisl Scuola, Francesca Bellia, e della Uil Scuola, Claudio Parasporo – ha quindi accolto le nostre richieste. Coloro che hanno già svolto un anno di servizio sul sostegno o che sono in procinto di prendere la specializzazione potranno ottenere le assegnazioni provvisorie dei posti di sostegno, che in Sicilia sono circa 6.500″.
“In questo modo – aggiungono – si pone rimedio, seppur temporaneamente, ad una situazione di disagio vissuta dagli insegnanti e dalle loro famiglie senza per questo intaccare la qualità dell’istruzione offerta agli studenti disabili. L’accordo, infatti, garantisce in prima battuta l’assegnazione dei posti di sostegno ai precari specializzati e successivamente ai docenti di ruolo che peraltro hanno già maturato un’esperienza in questo ambito o che stanno ultimando il percorso di specializzazione”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA