Lavoro
Precari Puc stabilizzati al Comune di Catania
CATANIA – «È un giorno storico per 126 precari storici del Comune di Catania: finalmente per loro è arrivata la stabilizzazione. Un risultato per il quale ci siamo sempre battuti e che adesso è realtà». Lo affermano i segretari generali provinciali della funzione pubblica di Cisl Armando Coco, Cgil Salvatore Cubito e Uil Stefano Passarello.
A essere stabilizzati sono i lavoratori impiegati nel Comune di Catania nei Progetti di utilità collettiva (Puc) che dal prossimo 1 gennaio verranno stabilizzati nei ruoli dell’Ente, senza costi per il bilancio comunale, grazie a una delibera della Giunta che nell’ambito del programma triennale delle assunzioni ha anche stabilito prioritariamente, per il 2019, a tempo indeterminato delle 126 unità di personale che da oltre venti anni prestano la propria attività lavorativa con periodici rinnovi contrattuali. Nei giorni scorsi, infatti, l’organismo di controllo ministeriale degli Enti locali (Cosfel) ha esitato positivamente l’iniziativa di portare a compimento, in via definitiva, la conclusione del precariato nel comune di Catania.
«Nel tempo – affermano i tre sindacalisti – varie promesse erano state fatte ma mai nessun passo concreto era stato attuato: adesso, finalmente, si apre una pagina nuova non solo per i dipendenti ma anche per le loro famiglie. Considerando il periodo critico che vive il comune etneo, accogliamo con soddisfazione questa scelta dell’amministrazione che sta lavorando per portare fuori Catania dal baratro. Lo dimostra anche il lavoro che si sta compiendo con il Prg – concludono – che una volta attuato potrà portare nuove possibilità occupazionali alla nostra città».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA