Sanità
Policlinico di Catania conferisce incarico di coordinamento a 57 sanitari
Lo rende noto la stessa Azienda, aggiungendo che in questo modo si completa l'organigramma del suo "middle management"
L’Azienda ospedaliero universitaria policlinico "G. Rodolico – San Marco" di Catania, guidata dal direttore generale Gaetano Sirna, ha conferito l'incarico di coordinamento a 57 professionisti sanitari tra infermieri, tecnici e ostetriche, quello di specialista a 13 infermieri e quello di esperto ad altri sei.
Lo rende noto la stessa Azienda, aggiungendo che in questo modo si completa l'organigramma del suo "middle management", «coerentemente – sottolinea l’Aou – con la strategia aziendale di migliorare non solo l’efficienza organizzativa ma anche la qualità dell’assistenza». I neoincaricati sono stati accolti stamani in un’aula dell’edificio 8 del presidio, in via Santa Sofia, dal direttore generale Sirna accompagnato dal direttore amministrativo Rosario Fresta e dal direttore sanitario Antonio Lazzara. Presenti anche il direttore medico di presidio Paolo Adorno e il presidente del Comitato consultivo Pieremilio Vasta. "Quella di oggi è una giornata storica – ha affermato Sirna – in quanto l’ultima selezione per coordinatori (ex caposala) risale agli inizi degli anni '90. E’ un risultato che soddisfa le legittime aspettative del personale del comparto ma è anche un punto di partenza per l’azienda perché mi aspetto molto da tutti voi». «Mi aspetto che voi gestiate le risorse che vi verranno assegnate con criteri di efficienza – ha aggiunto – ma soprattutto mi aspetto che vi impegniate a migliorare la qualità dell’assistenza fornita ai pazienti, che deve essere l’obiettivo prioritario del nostro agire quotidiano». Il conferimento degli incarichi è avvenuto a seguito di una selezione interna che si è svolta per titoli e colloquio. I coordinatori assumeranno il proprio incarico da giorno 1 aprile nelle Unità Operative dei due presidi aziendali – il Gaspare Rodolico e il San Marco – per cinque anni con possibilità di rinnovo per altri cinque, fermo restando la valutazione annuale del raggiungimento degli obiettivi assegnati.