La Funzione pubblica Cgil e la Camera del lavoro di Marsala «esprimono profondo cordoglio alla famiglia dell’operaio Carlo Foderà, ennesima vittima sul lavoro». Foderà, 47 anni, dipendente di un’azienda che si occupa di smaltimento dei rifiuti è morto schiacciato, nel tardo pomeriggio di ieri, da un autocarro.
«Non è più tollerabile – dice il segretario della Camera del lavoro di Marsala Benedetto Petrusa – continuare ad assistere a questa strage. La formazione, la prevenzione e il rispetto delle norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro devono essere elementi prioritari, solo così potremmo arginare le continue morti sul lavoro». «Occorrono – dice la segretaria provinciale della Fp Cgil Caterina Tusa – ispettori del lavoro e controlli costanti sulla sicurezza, ma in Sicilia gli ispettori sono solo una sessantina, troppi pochi in una regione in cui si continua a morire di lavoro. E’ necessario assumere ispettori, anche tramite l’Ispettorato nazionale del lavoro, non si può più perdere tempo».