L’Its Fondazione Archimede di Siracusa presenterà giovedì a partire dalle 10,30 al Grand Hotel et Des Palmes di Palermo i risultati di Excellent Mediterranean Net (Men), progetto di mobilità transnazionale all’interno del programma di cooperazione Interreg Italia-Malta 2014-2020.

«Siamo protagonisti di questo importante progetto, in fase di conclusione nella prossima estate – ricordano Andrea Corso e Giovanni Dimauro, rispettivamente presidente e direttore generale dell’Its Fondazione Archimede – che sta consentendo a 104 giovani siciliani di maturare importanti esperienze professionali lavorando in imprese turistiche del territorio maltese. L’obiettivo è di incrementare la mobilità dei lavoratori nell’area transfrontaliera, attraverso la creazione di servizi congiunti di orientamento e accompagnamento al lavoro, per favorire la qualificazione e l’inserimento lavorativo».

Un “target” che in parte è già stato raggiunto con l’invio di una prima tranche di ragazze e ragazzi a Malta e che si completerà adesso con un secondo gruppo prossimo alla partenza.Tutti i partecipanti saranno retribuiti per 6 mesi con voucher di mobilità lavorativa. «Attraverso Excellent Mediterranean Net (Men) – proseguono Corso e Dimauro – si punta a integrare i mercati del lavoro transfrontalieri, inclusa la mobilità transfrontaliera, le iniziative locali a favore dell’occupazione, i servizi di informazione, consulenza e la formazione congiunta: un obiettivo perfettamente coerente con la storia degli Its, fortemente legata alla necessità di colmare il gap tra mondo della scuola e della formazione e mondo del lavoro».

Capofila del progetto è il comune di Acireale, mentre tra i partner – oltre ovviamente all’Its Fondazione Archimede – figurano l’Its Mobilità e Trasporti di Catania, il Gal Terre di Aci, la Fondazione Istituto tecnico superiore per le Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione “Steve Jobs”, Itaca Integrazione e Transizione Catania scarl e il Malta College of Arts, Science and Technology. Dopo lapresentazione dei risultati di Excellent Mediterranean Net (Men), sempre al Grand Hotel et Des Palmes di Palermo, si svolgerà un tavolo-tecnico dal titolo «Turismo e cultura: la formazione “su misura” per le imprese e il lavoro che c’è». L’incontro, oltre a porre l’accento sul ruolo degli Istituti tecnici superiori alla luce dei dati sull’occupazione post diploma, offrirà un punto di vista più chiaro su come “anticipare il futuro” attraverso le sinergie con le istituzioni e gli accordi di partenariato. In quest’ottica, l’Its Archimede punta a mettere radici pure nel Palermitano, dopo aver stipulato accordi di partenariato con imprese, enti territoriali e agenzie di sviluppo locale della provincia di Enna.

L’obiettivo della fondazione, l’unica nella regione ad aver attivato corsi di formazione post diploma nell’area tecnologica turismo e cultura, è dunque allargare i suoi confini anche nella parte occidentale della Sicilia con l’apertura di nuove sedi. Oggi sono circa 200 gli studenti dell’Its Archimede sparsi fra Siracusa, Ragusa, Catania, Milazzo, Noto, Taormina e Giardini Naxos.Un dato che conferma il ruolo di primo Istituto tecnico superiore in Sicilia per numero di iscritti e di sedi periferiche attive. Sedi e studenti sono destinati ad aumentare con l’allargamento dei confini alla Sicilia Occidentale: una scelta dettata dalla continua crescita del comparto turistico-culturale dopo gli ultimi anni contrassegnati dal Covid.

Per il biennio 2022-2024, le aule dell’Its Archimede ospitano i futuri professionisti nel campo dell’Hospitality Management e del Destination Marketing: figure professionali con competenze specifiche che andranno a lavorare in un mercato in forte espansione.«Gli Its specializzati in turismo e cultura – dicono ancora Corso e Dimauro – rappresentano dunque una soluzione ideale sia per i giovani che desiderano lavorare in questo ambito, grazie ad un’offerta formativa di alta qualità e al rapporto privilegiato con il mondo del lavoro, sia per le imprese del settore, che potranno beneficiare di risorse umane formate e già pronte in breve tempo a entrare in azienda. Saranno dunque siciliani i primi “tecnici superiori” esperti nel Management del Turismo e della Cultura 4.0».Gli Its costituiscono un’alternativa di alta formazione al percorso accademico e svolgono il ruolo di “cerniera” tra imprese e studenti. Al termine dei corsi Its, in media l’80% dei diplomati trovano un lavoro consono al percorso di studi.

«È la formula dunque ad essere vincente, perfettamente complementare all’offerta delle Università, cui spetta il compito fondamentale di formare giovani professionisti», concludono Corso e Dimauro.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA