PALERMO – I navigator hanno manifestato anche a Palermo e Catania per chiedere la proroga del contratto in scadenza ad aprile. UilTemp, Nidil Cgil e Felsa Cisl Sicilia, insieme ai sindacati confederali Cgil, Cisl e Uil Sicilia, spiegano che sarebbe «inopportuno interrompere il percorso lavorativo di queste persone. Il reddito di cittadinanza è stato prorogato ed un mancato rinnovo sarebbe un colpo al sistema dei centri per l’impiego».
«E’ necessario un diverso ruolo di gestione delle Politiche attive del lavoro, che vada oltre i confini del reddito di cittadinanza – aggiungono i sindacati -. Le risorse adesso sono disponibili, consistenti e non spese. Occorre, però, anche un soggetto pubblico che sia presente nella spesa e nell’attuazione dei fondi».
Secondo i rispettivi segretari Andrea Gattuso con Alfio Mannino, Francesco Lo Re con Sebastiano Cappuccio e Danilo Borrelli con Claudio Barone «l’esperienza dei navigator è fondamentale, dobbiamo recuperare queste professionalità finanziate ed espresse. Ricordiamo, inoltre, che hanno superato una selezione a cui si sono presentati in circa ventimila. E’ una realtà che va tenuta presente e che in questi ultimi due anni è stata in grado di stringere collaborazione con le imprese private».
Le organizzazioni sindacali hanno consegnato un documento ai Prefetti di Palermo e Catania.