Catania – I lavoratori dei supermercati Fortè sono scesi in strada stamane a Catania, dinnanzi alla prefettura, per l’ennesimo “grido di dolore” dovuto alla loro condizione; una situazione ormai allo stremo per i troppi ritardi nel pagamento degli stipendi e per il paventato rischio di chiusura legato al caso Meridi. Nell’incontro di oggi tra i rappresentanti sindacali e il vice prefetto sarebbe emersa la buona notizia di un interessamento da parte del Ministro del Lavoro e delle politiche sociali Nunzia Catalfo. “I problemi per questo comparto della Grande distribuzione, sono cominciati – denunciano i lavoratori – sette anni fa, con la questione Wind Jet e in tutti questi anni è stato un continuo tira e molla tra mille bugie, pagamenti non regolari, fino a arrivare a oggi, con ben sette mesi senza stipendi nonostante si lavorasse anche 10-12 ore al giorno”.
Adesso si attende la decisione del tribunale di Catania, presso cui è stata depositata la procedura, sul futuro della società Meridi Srl facente capo a Nino Pulvirenti; decisione attesa per il prossimo 7 gennaio.
Foto di Santi Zappalà